Intorno al IX secolo a.C. il Mediterraneo era già interessato da intensi scambi commerciali. Tra i protagonisti vi erano le popolazioni che provenivano da alcune città-stato dell'attuale Libano: i Fenici. La presenza dei Fenici a Tharros è attestata da alcuni importanti ritrovamenti. Non molti in realtà, ma di sicuro di grande interesse. Ci riferiamo soprattutto al tofet, santuario a cielo aperto, la cui area avremo modo di visitare insieme. Sorto sui resti delle capanne nuragiche della collina di Su Murru Mannu, il santuario ospitava circa 5000 pentole contenenti i corpi dei defunti cremati, e il loro corredo. Allo stesso periodo, intorno al 650/625 a.C., appartengono anche le prime sepolture delle due aree cimiteriali fenicio-puniche messe in luce a Torre Vecchia (a sud) e a Santu Marcu-San Giovanni di Sinis (a nord). Questo articolo esiste grazie al tuo contributo! Se lo apprezzi ti invitiamo a sostenerci. Grazie I Fenici nella Penisola del Sinis Ma alcuni ritrovamenti fatti in diversi punti della Penisola del Sinis lasciano supporre che le relazioni tra le popolazioni nuragiche e i fenici siano iniziate ancora prima rispetto alla datazione delle necropoli. La natura dei contatti e la collocazione dei primi insediamenti fenici sono ancora al vaglio degli studiosi. Di certo sappiamo che i mercanti semiti trovarono nel Sinis un ambiente a loro congeniale: una penisola affacciata su due mari (uno aperto "biu", e uno più riparato "mortu") con possibili punti di approdo su entrambi i lati. I più importanti centri fenici nel Mediterraneo Esempi di centri fenici costruiti su penisole, isolotti o comunque zone caratterizzate da punti di facile attracco sono presenti in tutto il Mediterraneo. Non possiamo non citare Sulky a Sant'Antioco, Bithia a Chia, Nora a Pula (in Sardegna), Mozia a Marsala (Sicilia), Cartagine a Tunisi (Tunisia) e Cadice (Spagna). Si tratta di modelli insediativi, ovvero probabili consuetudini abitative che ritroviamo anche nel loro
Intorno al IX secolo a.C. il Mediterraneo era già interessato da intensi scambi commerciali. Tra i protagonisti vi erano le popolazioni che provenivano da alcune città-stato dell’attuale Libano: i Fenici. La presenza dei Fenici a Tharros è attestata da alcuni importanti ritrovamenti. Non molti in realtà, ma di sicuro di